le Campagne circostanti
La bellezza tragica delle nostre campagne merita più d'un mal assortito nugolo di scatti fotografici a pioppi, viti, peschi in fiore e gonfi nuvoloni trafitti dagli ultimi raggi d'un sole che quì è rovente pure di gennaio. L'evoluzione del paesaggio rurale rappresenta il cadenzato scorrere dei tempi della storia. Una volta c'era la canapa sostituita poi dalla barbabietola e quindi dai meli, peschi e pomodori. I filari di pioppi, noci ed imponenti pinii facevano da bordo e sfondo: quasi una cornice. Oggi il declino dell'agricoltura ha reso maggiormente povero il paesaggio rurale, ma non per questo meno bello nella sua tragicità. Resistono ancora i pioppi, i noci, qualche loto, pochi meli e soprattutto il sole. Quello, il sole appunto, difficilmente terminerà di tramontare.
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